Giro nel Parco Nazionale D’Abruzzo

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Special Tour
67039 Sulmona AQ, Italia Cicloturismo

Si parte da Sulmona (405 m s.l.m.) dalla maestosa Piazza Garibaldi con direzione sud-ovest. Dopo una quindicina di chilometri si arriva ad Anversa degli Abruzzi (556 m s.l.m.). Al primo bivio si svolta a destra seguendo la segnaletica per l’autostrada. Ci si può fermare all’occorrenza alla fontanella sulla sinistra della strada appena prima del cimitero del paese. Al bivio sotto Cocullo (897 m s.l.m.) si prende a destra la SP 60 che conduce al valico di Olmo di Bobbi (1.225 m s.l.m.). La strada tira sempre, ma la salita è pedalabile. In cima è necessario attraversare una galleria lunga all’incirca 300 metri, illuminata solo dalla luce naturale. Bisogna stare attenti e con gli occhi ben aperti perché d’estate vi si possono incontrare cavalli, mucche e pecore che cercano riparo dai morsi del caldo. In discesa si raggiunge il bivio per Ortona dei Marsi (1.003 m s.l.m.), che rappresenta una delle porte del Parco Nazionale d’Abruzzo. Si prosegue seguendo la direzione per Bisegna (1.210 m s.l.m.). Prima di arrivare al paese è conveniente fermarsi alla fontanella per fare rifornimento d’acqua. Pedalando immersi nel verde si raggiunge il bivio della SS 83, che si imbocca a sinistra e che porta a Pescasseroli (1.167 m s.l.m.). Appena prima del centro abitato una sosta è d’obbligo. Si prosegue con direzione Opi e poi Villetta Barrea (990 m s.l.m.) dove in centro: al bivio a destra, si prende la strada che in salita conduce a Civitella Alfedena (1.123 m s.l.m.). Pedalando in discesa si arriva al lago di Barrea percorrendo una strada che si trova più o meno a metà distanza tra i due paesi. È consigliabile sulla strada che corre sul lago fare una sosta per godere la bellezza paradisiaca del luogo e, perché no? scattare qualche foto ricordo. Fiancheggiando il lago si ritorna a Villetta Barrea. Appena dopo il paese, sulla destra, c’è una fontanella dove si può fare rifornimento d’acqua fresca. Da qui inizia l’ascesa di una quindicina di chilometri che porta a Passo Godi (1.630 m s.l.m.). Svalicati, inizia la discesa che conduce a Scanno (1.050 m s.l.m.). Prima di entrare al paese, sulla sinistra c’è una sorgente d’acqua conosciuta da tutti i cicloturisti. Pedalando immersi in una natura selvaggia si fiancheggia dapprima il lago di Scanno e poi quello di San Domenico dove, guardando in alto, si scorge Villalago appollaiato su una rupe a precipizio sul lago sottostante. Con la SR 479, che corre dentro le Gole del Sagittario, ancora in discesa si raggiunge Anversa degli Abruzzi, che si attraversa in centro, e poi Bugnara che si può bypassare velocemente sulla variante o scegliere di percorrerla nel bel centro storico. Meno di 10 km e si arriva infine a Sulmona.


LUNGHEZZA ITINERARIO

GRADO DI DIFFICOLTA’
Molto Alto

ALTEZZA
  • min. 405 m s.l.m.
  • max 1.630 m s.l.m.

Dove pernottare

Per tutti coloro che vogliono vivere l’Abruzzo e conoscerne tutte le sue meravigliose peculiarità, possono soggiornare presso LA PORTA DEI PARCHI, gustando i prodotti del Bioagriturismo

  • Accoglienza in uno dei Borghi più Belli d’Italia: Anversa degli Abruzzi
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  • Bioagriturismo a metro 0
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SULMONA

Città natale del poeta latino Ovidio, Sulmona è una miniera d’arte, storia, cultura. Il Complesso dell’Annunziata, con la chiesa barocca fondata nel Trecento e il quattrocentesco palazzo adiacente, le preziose facciate della Madonna della Tomba e di San Francesco della Scarpa, i rosoni, i portali, la cattedrale di San Panfilo, San Filippo Neri, i palazzi signorili, le antiche porte d’accesso, il teatro, la magnifica piazza Gari- baldi sotto gli archi a sesto acuto dell’acquedotto svevo, dove la domenica di Pasqua da secoli si ripete il rito della Madonna che scappa: sono solo accenni dei tesori nascosti tra i vicoli di bor- ghi e sestieri (che si sfidano ogni anno nella rievocata Giostra cavalleresca) o nei musei della città. Distante dal centro, in località Badia, meritano una visita l’imponente Abbazia Morronense (oggi sede del Parco Naziona della Maiella) e, aggrappati alle pendici del Morrone, l’Eremo di Celestino V e il tempio di Ercole Curino.

Comune Via P. Mazara, 21 – tel. 0864 2421 www.comune.sulmona.aq.it
Ufficio Turismo Corso Ovidio – tel. 0864 210216

ANVERSA DEGLI ABRUZZI

Affacciata sul fiume che scorre al fondo della stretta valle, Anversa è la porta d’accesso alle Gole del Sagittario, oggi Riserva Regionale. Gli itinerari proposti portano il ciclista ad attraversare il paese giungendo da Scanno, incontrando dapprima l’incrocio che porta alla uggestiva frazione di Castrovalva (“un nido di case sospese sul vuoto” che incantò artisti e viaggiatori, immortala- to da Escher in una litografia) e subito dopo i resti del castello Normanno del XII sec., dove Ga- briele D’Annunzio ambientò La fiaccola sotto il moggio. La strada prosegue stringendosi tra le case, costeggiando la chiesa di San Marcello (XI sec.), lasciando in basso la zona più antica del paese, giungendo fino al piazzale antistante Santa Maria delle Grazie (XVI sec.) caratterizzata dal ricco portale rinascimentale in pietra calcarea.

Comune P.zza Roma, 10 | tel. 0864 49115-49364 www.comune.anversa.aq.it
Ufficio Riserva Gole del Sagittario tel. 0864 49587

COCULLO

Potremmo soffermarci nella descrizione della trecentesca chiesa della Madonna delle Grazie, che incontriamo appena entrati in paese, della Torre del XII sec., oggi utilizzata come campanile per l’attigua chiesa di San Nicola, che rende incon- fondibile i contorni del borgo; potremmo raccontare i vicoli, gli archi e i sottoportici del centro storico, i palazzi gentilizi, Casa Marano e Casa Squarcia. Ma per tutti Cocullo è, principalmente, il paese dei “serpari”, che ogni anno, a primavera, tornano sulle tracce di cervoni, biacchi, bisce e saettoni, conoscendone a me- moria le tane, per prepararsi a quello straordinario e suggestivo rito che è la festa di San Domenico. Dalla chiesa del santo, al centro del paese, il primo di maggio esce la statua che subito viene coperta da centinaia di rettili prima di essere portata, così, in processione per il paese.

Comune P.zza Madonna delle Grazie tel. 0864 49117 www.comune.cocullo.aq.it
Pro Loco tel. 0864 490004

ORTONA DEI MARSI

Il paese sorge dove nacque l’abitato di Fundus Magnus, uno dei tanti nuclei edificati dalla popolazione della leggendaria Milonia (i resti di mura megalitiche sono visibili nei pressi di Rivoli), dispersasi sul territorio dopo la distruzione dell’antico centro ad opera dei Romani durante la terza guerra sannitica (294 a.C.). Il borgo di Ortona è una sorpresa: tante le testimonianze del passato medievale, a partire dalla torre del XIII sec. e dalla chiesa di Sant’Onofrio (originaria del XII sec., ricostruita l’ultima volta nel 1940), nuclei centrali attorno a cui si strutturò l’abitato storico, con le sue porte gotiche, i palazzi e le chiese tra cui spicca la Collegiata di San Giovanni Battista, originaria del Quattrocento, con il portale settecentesco e lo splendido rosone a far capolino su una sontuosa scalinata.

Comune P.zza Marconi 3 – tel. 0863 87113 www.comune.ortona.aq.it
Pro Loco www.ortonadeimarsi.altervista.org

BISEGNA

Edificato tra l’XI e il XII sec. su uno sperone roccioso all’inizio della Valle del Giovenco, il centro storico di Bisegna si sviluppa intorno a due vie principali. Via Vittorio Emanuele, l’antica “Via di sopra”, con la torre medioevale pentagonale, ciò che resta del palazzo gentilizio con la splendida facciata barocca, la chiesa di Santa Maria Assunta, la bottega cinquecentesca al lato di Piazza Torre. C’è poi Via G. Mazzini (“Via di sotto”), collegata con la prima da stretti passaggi con ripidi gradini e da un sottoportico. Da visitare la frazione di San Sebastiano, sorta attorno al nucleo di un monastero benedettino, luogo di nascita di santa Gemma (il cui culto si ripete uguale da secoli), dove la presenza costante del plantigrado simbolo del Parco d’Abruzzo ha favorito la nascita di un piccolo museo dell’orso.

Comune via Vittorio Emanuele II – tel. 0863 85139 www.comune.bisegna.aq.it
Pro Loco San Sebastiano www.prolocosansebastiano.it

PESCASSEROLI

Sede del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, inaugurato il 9 settembre 1922 con cerimonia dinanzi alla Fontana San Rocco, Pescasseroli è il più importante centro turistico del territorio. D’estate accoglie il visitatore con lo splendore del paesaggio, i Boschi della Difesa, il Centro visite del Parco Nazionale, la possibilità di escursioni sulle tracce del passato, sul colle che conserva i ruderi del Castello Mancino, visitando la chiesa dei Santi Pietro e Paolo del 1100, custode del- la statua lignea della Madonna nera (XIII sec.), o il più recente Palazzo Sibari, nelle cui sale si conserva memoria del fondatore del Parco d’Abruzzo e dei soggiorni di Benedetto Croce, che vi nacque. D’inverno, Pescasseroli è una stazione sciistica con impianti di risalita e numerosi tracciati per escursionisti della neve.

Comune P.zza Sant’Antonio – tel. 0863 1840000 www.comune.pescasseroli.aq.it
Azienda di Soggiorno e Turismo Via Principe di Napoli – tel. 0863 910461
Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise Via S. Lucia, 1 – tel. 0863 91131 www.parcoabruzzo.it

VILLETTA BARREA

Villetta Barrea lega le sue origini alla fondazione longobarda del Monastero di Sant’Angelo in Valleregia. Lo ricorda la cappella di San Michele Arcangelo con lo splendido ciborio affrescato, al centro del cimitero del paese, edificata sui ruderi dell’antico monastero. La parte alta dell’abitato ci racconta di un borgo nato nel XV sec. attorno al nucleo antico fortificato, di cui la torre circolare quattrocentesca resta unica testimone. Scendendo per via Fontana, il palazzo cinquecentesco che s’incontra è forse l’esempio maggiore della sovrapposizione di elementi architettonici nel corso dei secoli, dovuta all’espansione edilizia verso valle. Più in basso si trova il settecentesco palazzo d’Orazio, oggi sede restaurata del Municipio. Circondato da una natura lussureggiante, al margine del lago, Villetta Barrea è da anni il paese dei cervi, che si possono incontrare nei prati circostanti e non di rado a passeggio per i vicoli.

Comune tel. 0864 89160 www.comune.villettabarrea.aq.it
Pro Loco Via Benedetto Virgilio, 1 – tel. 0864 89333

CIVITELLA ALFEDENA

Vista dal lago di Barrea, di Civitella Alfedena colpisce la compatta conformazione tipica dei borghi medievali appenninici. Abitazioni asserragliate attorno all’antica torre del ’400: all’interno i vicoli stretti e le scalinate di selci bianche, la suggestiva “saettéra” del 1500, la barocca chiesa di San Nicola, l’arco scuro, in alto la fontana che fu già un abbeveratoio. Subito fuori, il bosco e… i suoi abitanti. Di sicuro interesse sono le due aree faunistiche a ridosso dell’abitato, dove vivono in semi libertà una lince e alcuni esemplari di lupo appenninico. Al predatore più famoso e forse meno conosciuto dei nostri monti è dedicato, appunto, il Museo del lupo. Da segnalare, in territorio di Civitella, la Camosciara, nucleo originario del Parco Nazionale, raggiungibile deviando lungo la strada che da Pescasseroli scende al lago.

Comune www.comune.civitellaalfedena.aq.it tel. 0864 890444
Ufficio Turismo Associazione INAChIS ONLUS P.zza Plebiscito, 6 – tel. 0864 890194 c/o Centro Polifunzionale www.inachis.org

SCANNO

Non si fa torto ad altri paesi nel riconoscere in Scanno uno dei borghi abruzzesi più famosi. Di certo il più fotografato, dopo che Cartier-Bresson fece da apripista ai più grandi fotografi del mondo, che oggi come allora trovano nel paesaggio dominato dal lago sottostante, tra i vicoli, gli archi e le gradinate del centro storico, nel costume tradizionale indossato ancora dalle donne più anziane, nelle secolari tradizioni, nell’originale oreficeria fatta di “presentose” e “ciarcelle”, una ricchezza di spunti per scatti sempre originali. Il borgo antico è una miniera di chiese, palazzi signorili, portali, logge e fontane che solo ad elencarli ci vorrebbero diverse pagine. L’invito è a scoprirli immergendosi in questo scrigno di arte e architettura, oltre la chiesa di Santa Maria della Valle, lungo le strette vie che vedono ogni anno il ripetersi di tradizioni come la Processione degli Incappucciati del venerdì santo, il corteo nuziale de “Ju Catenaccio” e, appena fuori dal paese, l’accensione delle Glorie di San Martino.

Comune Via Napoli, 21 – tel. 0864 74545 www.comune.scanno.aq.it
Ufficio Turismo P.zza S. Maria della Valle, 12 tel. 0864 74317 www.scanno.org

BUGNARA

Case in pietra, vicoli stretti ed erti, un abitato che per buona parte si concentra attorno alla rocca dominata dal Castello ducale. Ai piedi di Colle Rotondo e del Monte Genzana, Bugnara è il primo paese della Valle Peligna che s’incontra discendendo dalle Gole del Sagittario. La storia economica del paese è legata ad un passato rurale importante, tanto a convincere il Comune a realizzare un Centro di documentazione delle Tradizioni e del Lavoro agricolo di notevole interesse. Meritevoli di una visita sono la chiesa del SS. Rosario, esempio prezioso di barocco abruzzese, e, fuori dal centro, la gotica Madonna della neve (o delle Concanelle), che una lapide dedicata a Helvia, sacerdotessa di Cerere, fa ipotizza- re costruita su un antico tempio.

Comune Via Sannita, 10 – tel. 0864 46114 www.comune.bugnara.aq.it
Pro Loco – tel. 347 795 4872

Sulmona 42 03’08.37’’ N, 13 55’20.36’’E → Anversa degli Abruzzi 41 59’41’’ N, 13 48’17’’ E → Cocullo 42 02’02’’ N, 13 46’33’’ E → Ortona dei Marsi 41 59’54’’ N, 13 43’44’’ E → Bisegna 41 55’20’’ N, 13 45’31’’ E → Pescasseroli 41 48’18’’ N, 13 47’23’’ E → Villetta Barrea 41 46’36’’ N, 13 56’22’’ E → Civitella Alfedena 41 45’59’’ N 13 56’37’’ E → Villetta Barrea →
Passo Godi 41 50’49.02’’ N, 13 55’41.74” E → Scanno 41 54’09.51’’ N, 13 52’47.62’’ E → Anversa degli Abruzzi → Bugnara 42 01’29’’ N, 13 51’44’’ E → Sulmona
 Call Center: +39 0864 49595
External Tour

Località TOUR: Sulmona, Anversa degli Abruzzi, Cocullo, Ortona dei Marsi, Bisegna, Pescasseroli, Villetta Barrea, Civitella Alfedena, Passo Godi, Scanno, Bugnara. Se vuoi vivere l'Abruzzo e pernottare in uno dei Borghi più Belli d'Italia Anversa degli Abruzzi, CONTATTA il Bioagriturismo LA PORTA DEI PARCHI

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